Enel: piano industriale 2018-2020

By on 21 Novembre 2017 in Enel (ENEL), Mercati with 0 Comments


Enel ha presentato il piano strategico 2018-2020. Atteso un utile netto in crescita a 5,4 miliardi di euro. Gli investimenti per la digitalizzazione stimati nel periodo a 5,3 miliardi e l’ebitda in aumento del 32 per cento a 3,3 miliardi di euro. Il management del gruppo ha confermato la politica sui dividendi.

Enel piano strategico 2018-2020

Enel ha annunciato alla comunità finanziaria un utile netto per il 2018 in crescita a 4,1 miliardi di euro, nel 2019 in rialzo a quota 4,8 miliardi e nel 2020 a 5,4 miliardi di euro.

È quanto contenuto nel piano strategico 2018-20 del gruppo, in cui si prevede un aumento del margine operativo lordo a quota 3,3 miliardi di euro, in progresso del 32 per cento rispetto all’anno in corso.

Nel dettaglio, con riguardo alla divisione retail di gas ed elettricità, il management stima un aumento del 21 per cento del margine operativo lordo (ebitda) a quota 2,9 miliardi di euro nel 2020, un dato superiore ai 2,4 miliardi di euro attesi per il 2017. Previsto un aumento dei volumi di vendite superiori al 30 per cento.

Gli investimenti totali, sempre al 2020, sono stimati in rialzo di 0,5 miliardi a quota 24,6 miliardi di euro. Nel dettaglio, salgono a 5,3 miliardi di euro gli investimenti nella digitalizzazione a fronte dei 4,7 miliardi di euro contenuti nel precedente piano industriale. I vertici dell’azienda ritengono che da questi ultimi si possa generare un incremento cumulato dell’Ebitda a 1,9 miliardi di euro nel periodo 2018-2020.

Enel dividendo e aumento margini

Il piano strategico al 2020 prevede una crescita del 60 per cento grazie all’aumento dei margini e alla riduzione dei costi operativi.

Il board del gruppo ha confermato nel prossimo triennio un pay-out del 70 per cento, con un dividendo minimo per azione in rialzo del 33 per cento a quota 0,28 euro rispetto all’anno in corso.

Esaminando le stime attese sui risultati per i prossimi esercizi, per il 2019 il dividendo sale a 0,33 euro e per il 2020 a quota 0,37 euro.

I vertici del colosso energetico hanno sottolineato che il pay-out è cresciuto al 65 per cento a fronte dei dati previsti per l’intero 2017, con il dividendo per azione in miglioramento del 44 per cento rispetto al 2015.

Questa mattina a Piazza Affari il titolo Enel è in leggero calo dello 0,09 per cento a quota 5,22 euro.

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