Trading CFD: guida completa per operare sui mercati [2021]
Se avete deciso di avvicinarvi al mondo del trading dovete sapere che esistono diverse modalità per operare e investire, una delle quali prevede l’uso di CFD, o Contratti per Differenza.
Questi particolari prodotti finanziari, oltre ad essere piuttosto complessi, sono di tipo derivato e di conseguenza replicano l’andamento del mercato di un preciso sottostante. Quest’ultimo può appartenere a diversi asset come per esempio azioni, materie prime, criptovalute, coppie di valute su forex, indici o EFT.
Ma oltre alla grande varietà di strumenti su cui investire, i CFD offrono agli investitori molti altri vantaggi come la possibilità di vendere allo scoperto e guadagnare dai vari andamenti del mercato.
Perciò cerchiamo di capire come funzionano i CFD, come utilizzarli e perché sempre più trader scelgono questi strumenti per investire e operare sui mercati.
Ricordiamo che la soluzione più profittevole è quella di Capital.com. Si tratta di una piattaforma regolamentata con servizi innovativi come quello dei segnali che permettono di ricevere consigli su come operare sui vari asset, come in questo caso i titoli azionari. Per saperne di più sui servizi di Capital broker clicca qui per visitare il sito ufficiale.
Indice
- 1 Trading CFD: cos’è
- 2 Broker CFD regolamentati
- 3 Cosa sono i CFD?
- 4 Vantaggi dei CFD
- 5 Rischi dei CFD
- 6 Come funziona la vendita allo scoperto
- 7 Migliori piattaforme di trading CFD
- 8 Trading CFD sulle azioni
- 9 Trading CFD criptovalute
- 10 Migliori Strategie di Trading con CFD
- 11 Trading CFD: le FAQ
- 12 Conclusioni
Trading CFD: cos’è
Prima di addentrarci nella materia del trading di CFD è bene capire a che cosa si faccia riferimento. Partiamo col dire che i CFD possono essere definiti come un contratto grazie al quale due parti concordano di pagare la differenza, tra prezzo di apertura e di chiusura, di uno strumento finanziario sottostante.
Di conseguenza fare trading online con i CFD significa speculare sul movimento dei prezzi, senza però possedere direttamente materie prime, criptovalute, azioni, oro, ETF o altri asset. Insomma l’andamento del CFD riflette l’andamento di prezzo dell’attività sottostante.
Allo stesso tempo profitto e la perdita vengono stabiliti costantemente, man mano che il valore dell’asset sottostante si modifica rispetto alla posizione del prezzo di apertura. Perciò quando si deciderà di chiudere una posizione nel trading di CFD si otterrà un profitto se il prezzo dell’asset sottostante si sposta nella direzione prevista.
Al contrario si subiranno perdite se il prezzo andrà nella direzione contraria a quella pronosticata.
Broker CFD regolamentati
Prima di proseguire con la guida vi elenchiamo quelle che sono le migliori piattaforme CFD per investire in Borsa:
BROKER | CARATTERISTICHE | VANTAGGI | ISCRIZIONE |
---|---|---|---|
Social trading | Copy trading e Copy funds | REGISTRATI | |
Conto demo grats | Corsi / Ebook / Webinar | REGISTRATI | |
Corso trading gratis | Social trading | REGISTRATI | |
CFD su azioni, forex e materie prime | Piattaforma facile | REGISTRATI | |
CFDs sono strumenti finanziari complessi e comportano un alto rischio di perdita di denaro rapidamente a causa della leva. Tra il 74-89% dei trader retail perdono soldi facendo trading CFD. Prima di fare trading cerca di capire come funzionano i CFD ed i rischi che comportano. |
Cosa sono i CFD?
Come abbiamo anticipato i CFD, o Contratti per Differenza, sono strumenti finanziari derivati, che replicano l’andamento di un preciso asset d’investimento, sfruttando le oscillazioni di prezzo.
I CFD sono stati sviluppati all’inizio degli anni ’90 e, viste le loro caratteristiche, hanno subito incontrato il favore degli investitori, soprattutto dei trader retail o indipendenti. Si tratta di una modalità piuttosto innovativa e rivoluzionaria che prevede un accordo tra due parti, ossia il trader e il broker.
In particolare l’investitore o acquirente, a seguito di un pagamento, riceve dal broker il valore sottostante dell’attività finanziaria. In questo contesto d’investimento, il trader è chiamato a prevedere l’andamento dell’asset e ad aprire posizioni long o short.
Di conseguenza il guadagno deriverà proprio dalla differenza tra il prezzo di chiusura e quello di apertura, ovvero il prezzo di vendita. In ogni caso lo scopo principale dei CFD è quello di ottenere vantaggi fiscali non tanto dal possesso diretto di un asset, ma piuttosto dalle sue oscillazioni.
A questo proposito possiamo dire che i CFD si possono utilizzare per investire su azioni, forex, criptovalute, indici o materie prime. Ad esempio broker rinomati come eToro permettono di negoziare su una grande varietà di asset sfruttando anche il CopyTrading, con il quale copiare le operazioni dei migliori investitori.
Vantaggi dei CFD
Scegliere di investire i CFD offre diversi vantaggi, non solo rispetto al loro valore di strumenti derivati. Perciò fare trading di CFD significa speculare sull’andamento del prezzo di un asset, senza possederlo direttamente e, al contrario dei classici investimenti, non avvengono reali scambi.
Ma i vantaggi offerti dai CFD non finiscono certo qui. Infatti, proprio per il fatto che non ci sono scambi effettivi di asset, i costi di commissione e quelli relativi alle operazioni sono molto più bassi.
Al contrario, se deciderete di mantenere aperte le posizioni anche di notte dovrete sostenere dei costi. In ogni caso ricordiamo che il trading di CFD è si caratterizza anche per la rapidità, tanto che molti investitori hanno un’operatività giornaliera.
Infine, se sceglierete di fare trading di CFD, potrete avvalervi della leva finanziaria. Questo strumento permette di moltiplicare i risultati delle operazioni eseguite, moltiplicando il capitale a disposizione dell’investitore.
Attenzione però perché la leva finanziaria amplifica sia i guadagni, che le perdite, di conseguenza è bene essere consapevoli del rischio a cui si potrebbe andare incontro.
Rischi dei CFD
Nonostante i CFD siano uno strumento particolarmente efficacie per investire su diversi mercati, anche nel trading di CFD ci sono dei rischi. Che siate principianti, o utenti più esperti, dovrete fare i conti con la possibilità di perdere denaro, dopotutto non si può controllare il mercato, ma solo cercare di interpretare i suoi andamenti.
In ogni caso i CFD sono prodotti a leva e, visto che possono amplificare il risultato dell’investimento, possono esporre a dei rischi. Un altro rischio legato al trading di CFD riguarda la volatilità e le rapide oscillazioni dei valori di mercato su cui si va ad investire, soprattutto se si tratta di mercati stranieri.
Questi cambiamenti, come gli orari di negoziazione, potrebbero incidere sul saldo del vostro conto in modo altrettanto veloce. Di conseguenza se non dovessero esserci fondi sufficienti sul conto, ovvero si dovesse scendere sotto il livello di liquidazione, le posizioni si chiuderebbero automaticamente.
Sempre a proposito dei rischi legati ai CFD possiamo citare il fenomeno del gap, ovvero quando i prezzi dei prodotti su cui si investe si spostano velocemente da un livello ad un altro. Proprio a causa di questa velocità potrebbe risultare difficile inserire determinati ordini, come Stop Loss eseguiti quando i prezzi sono sfavorevoli e, di conseguenza, potrebbero esserci delle perdite.
Veniamo infine ai costi di mantenimento, ossia i costi relativi alle posizioni aperte durante il trading di CFD. Questi costi vengono normalmente applicati giornalmente se si mantengono aperte delle posizioni dopo un preciso limite orario.
Quindi, se aprite molte posizioni, i costi di mantenimento potrebbero accumularsi andando poi ad inficiare i vostri profitti. Inoltre se gli investimenti risultassero negativi, potreste perdere un importo superiore all’investimento iniziale. Ci sono fortunatamente broker come Capital.com che non applicano questo tipo di commissioni.
Insomma fare trading di CFD comporta un livello di rischio piuttosto elevato, soprattutto per il patrimonio. Questo perché i prezzi possono muoversi rapidamente, e in modo sfavorevole, rispetto a quanto era stato previsto. Per questo il trading di CFD potrebbe non essere adatto ai trader principianti.
Come funziona la vendita allo scoperto
I CFD sono strumenti che, tra le tante caratteristiche, permettono di vendere allo scoperto molto più semplicemente rispetto ai metodi classici. Infatti non venderete i titoli veri e propri, ma i contratti corrispondenti al titolo che andrete a negoziare.
In generale possiamo dire che la procedura per negoziare i CFD non è così diversa da altre transazioni di mercato. Tuttavia i CFD non offrono guadagni solo con trend di mercato rialzisti. Infatti, grazie alla vendita allo scoperto, si potrà guadagnare anche dai mercati in calo.
La vendita di un CFD, indicata con una “posizione Short”, permette di ottenere un profitto se il prezzo del contratto venduto diminuirà, e viene detta Vendita allo Scoperto perché non presuppone l’acquisto dei titoli.
Migliori piattaforme di trading CFD
Uno dei modi più semplici per fare trading di CFD è utilizzare una piattaforma di trading online. Ma vista la grande quantità di broker online, scegliere quello giusto potrebbe non essere così semplice.
Intanto dobbiamo dire che non esistono broker migliori in assoluto, ma ognuno può più o meno adattarsi alle esigenze dei trader. In ogni caso, per affidarsi ad una buona piattaforma, è fondamentale controllare la presenza di alcuni requisiti.
Per prima cosa orientatevi solo verso piattaforme regolamentate, ovvero quei broker che hanno attenuto le autorizzazioni da enti come CySEC o CONSOB.
Un altro aspetto da non sottovalutare nella scelta di un broker è l’usabilità della piattaforma stessa. Investire è ormai un’operazione piuttosto semplice, di conseguenza meglio scegliere un broker con un’interfaccia semplice, veloce ed intuitiva.
Meglio ancora se offre la possibilità di usufruire di un conto demo. In questo modo potrete provare la vostra strategia utilizzando denaro virtuale, così da non correre alcun rischio e affinare la propria tecnica.
Controllate poi i costi di commissione e gli spread, e orientatevi verso broker con costi competitivi. Inoltre considerate che i maggiori broker online sono gratuiti, se escludiamo ovviamente i soldi depositati sul conto per investire.
Perciò diffidate da piattaforme con costi troppo elevati e che obbligano a depositare capitale. Infine ciò che pesa nella scelta di una piattaforma di trading sono ovviamente gli asset d’investimento.
Trading CFD con eToro
eToro è uno dei broker più diffusi e conosciuti, vero e proprio punto di riferimento per il trading online, compreso quello di CFD. Questa piattaforma è autorizzato da CySEC ad operare in Europa ed è iscritto all’albo della CONSOB. Possiamo quindi comprendere quanto si tratti di una piattaforma seria e trasparente.
eToro offre ai suoi utenti la possibilità di fare trading di CFD e, di conseguenza, vendere allo scoperto gli asset d’investimento che mette a disposizione.
Tra questi possiamo trovare indici, azioni, materie prime, criptovalute e molto altro. Ma oltre alla vasta gamma di asset questo broker si caratterizza per due strumenti particolari, il Copy Trading e il conto Demo.
Il Copy Trading è una funzionalità totalmente gratuita che permette di effettuare investimenti automatici ricopiando la strategia e le operazioni di altri trader. Insomma selezionando i profili d’investimento dei migliori utenti, ricopierete le loro operazioni, guadagnando in base al rendimento del trader copiato,
Un’altra funzionalità presente su eToro è il conto Demo, un conto del tutto identico a quello reale, che però offre dei soldi virtuali da poter investire. Sarà così possibile fare esperienza senza correre rischi e prendere dimestichezza con la piattaforma e gli andamenti di mercato.
Puoi iniziare a fare trading CFD con eToro cliccando qui.Trading CFD con Plus500
Plus500 è un altro broker che permette di fare trading di CFD e offre una scelta di asset molto variegata.
Possiamo infatti operare e negoziare CFD su Forex, azioni, indici di Borsa, criptovalute o materie prima come oro, argento o petrolio. Plus500 è infatti una delle piattaforme che offre i maggior numero di CFD e, altro aspetto da non sottovalutare, si caratterizza per un’interfaccia estremamente semplice da utilizzare.
A conferma della solidità della società di Plus500, e del suo successo, possiamo notare come sia diventato sponsor di squadre di calcio.
Puoi iniziare a fare trading CFD con Plus500 cliccando qui.Trading CFD con Capital.com
L’ultimo broker di CFD che andiamo ad analizzare è Capital.com, una piattaforma quasi totalmente incentrata su questo tipo di strumento.
Anche Capital.com è regolamentate e autorizzata ad operare e può garantire grande affidabilità e sicurezza, soprattutto dal punto di vista dell’investitore. Se desiderate di affidarvi a questa piattaforme potrete approfittare di spread e costi di commissione molto competitivi, senza considerare la grande varietà di asset d’investimento.
Ma Capital.compensa anche agli utenti più inesperti, fornendo una sezione dedicata alla formazione e ai “primi passi” nel modo del trading.
E non finisce qui, perché anche Capital.com offre un conto Demo, che permette di testare la propria strategia e prendere dimestichezza con la piattaforma, senza correre rischi. Infatti potrete utilizzare denaro virtuale. Sarete poi voi a decidere quando interrompere la simulazione, iniziando ad investire sul serio.
Puoi iniziare a fare trading CFD con Capital.com cliccando qui.Trading CFD sulle azioni
I CFD permettono anche di fare trading di azioni, ma in maniera molto più semplice senza ricorrere a banche o intermediari. Infatti, grazie ai broker di trading online oggi è possibile operare su titolo, tramite i CFD, direttamente da smartphone o PC.
Questo è possibile perché i broker fanno da tramite tra noi, ossia i trader, e i mercati di borsa, permettono di operare sull’andamento del titolo azionario.
Sui maggiori broker online, come ad esempio eToro e Capital.com, sono disponibili moltissime azioni su cui è possibile investire tra cui Tesla, Amazon, Netflix e molto altro ancora.
Ma a prescindere dalla piattaforma che andrete a scegliere ricordate di affidarvi solo a broker regolamentati e trasparenti. In ogni caso però le azioni sono strumenti finanziari piuttosto semplici, che possono quindi adattarsi anche agli investitori con meno esperienza.
Trading CFD criptovalute
Tramite le piattaforme di trading di CFD si può anche scegliere di investire sulle criptovalute e oggi moltissimi broker offrono questa particolare possibilità. Dopo aver scelto la piattaforma che preferite e aver aperto un account, dovrete solo depositare il denaro e individuare la criptovaluta di vostro interesse.
Se invece non siete ancora sicuri potete avvalervi di un conto demo gratuito, così da poter raffinare la vostra strategia e prendere dimestichezza con l’asset delle criptovalute. il tutto utilizzando denaro virtuale e senza correre alcun rischio.
In ogni caso se avete deciso di fare trading di CFD potete scegliere tra tutte le maggiori criptovalute come Bitcoin, Ethereum, Ripple, Dogecoin e molte altre.
A prescindere dalla valuta digitale su cui volete puntare dovrete semplicemente selezionare l’asset criptovalute, individuare la criptovaluta che volete e scegliere se comprare direttamente la cripto o speculare sul suo andamento.
Migliori Strategie di Trading con CFD
Tra le tante possibilità offerte dai CFD possiamo trovare anche scegliere di utilizzare delle strategie di trading. infatti data la grande quantità di sistemi disponibili, trovarne uno che si adatti al profilo e al trading di CFD, non è poi così difficile. I
n ogni caso è bene ricordare che le strategie non possono adattarsi ad ogni investitore, ed è necessario controllare conoscere il mercato su cui si vuole investire. Se non ci sono strategie trading migliori in assoluto, ci sono comunque strategie trading diffuse e conosciute che possono aiutare gli investitori nella scelta del proprio metodo operativo.
In particolare stiamo parlando di:
- Scalping
- Day trading
- Pull Back
- Swing trading
- Trend following
Trading CFD: le FAQ
Il trading di CFD è la negoziazione di strumenti finanziari derivati, che permettono di speculare sulle oscillazioni del prezzo dell’asset di riferimento. Di conseguenza è possibile guadagnare senza possedere direttamente l’asset di vostro interesse.
Per fare trading di CFD è necessario collegarsi ad una delle maggiori piattaforme di trading online, aprire un account, scegliere i CFD su cui desiderate investire e aprire una posizione.
In questo articolo abbiamo elencato alcuni dei migliori broker online che permettono di fare trading di CFD. In ogni caso il consiglio è quello di scegliere piattaforme regolamentate e autorizzate, come eToro, Capital.com e Plus500.
Il trading di CFD, a differenza degli investimenti classici, non richiede grandi capitali per poter operare. Infatti se deciderete di avvalervi di uno dei maggiori broker online potrete aprire un conto con pochi euro e depositare solo le cifre che desiderate.
Conclusioni
Come abbiamo potuto capire in questo articolo il trading di CFD è una delle alternative più semplici per fare investimenti online. Infatti, grazie alle loro caratteristiche, i CFD permettono di investire su una vasta gamma di asset in modo facile, conveniente e veloce, senza doversi necessariamente appoggiare a banche o intermediari.
Oggi dovrete solo scegliere il broker online più adatto alle vostre esigenze, aprire un account e iniziare ad operare. Ciò che rende i CFD un prodotto conveniente, e un potenziale buon investimento, è la possibilità di vendere allo scoperto e guadagnare da tutti gli andamenti del mercato. Infatti che le oscillazioni siano positive o negative, se si è riusciti ad indovinarle e ad aprire le posizioni giuste, è possibile ottenere buoni ricavi.
Inoltre i CFD permettono di utilizzare delle leve, utili ad amplificare i risultati dell’investimento. Attenzione però, perché la leva moltiplicherà i risultati sia in positivi che in negativo.
Perciò meglio essere consapevoli degli eventuali rischi e perdite perché, come per qualsiasi altro investimento, il mercato non segue regole precise e non esistono sistemi che garantiscono guadagni sicuri.